Recensione di coltivazione indoor e biologica della Master Kush
La Master Kush è una varietà indica Afghani Kush originale con un tempo di fioritura di 8 settimane, le sue cime sono dure come la roccia e hanno un delizioso gusto Kush. Inoltre è stata campionessa assoluta alla prestigiosa Highlife Cup del 2017, oltre ad aver vinto il 1° premio nella categoria Kush, dove ha impressionato i giudici con il suo high da urlo.
La Master Kush è particolarmente apprezzata da coloro che hanno bisogno di una Kush senza fronzoli, che colpisce duro, che sia facile e veloce da coltivare con risultati prevedibilmente soddisfacenti.
In questa recensione di coltivazione, l’esperto coltivatore Antonio ha coltivato una singola pianta di Master Kush selezionata da 3 semi di cannabis femminizzati da lui geminati. La pianta di Master Kush è stata coltivata in un airpot da 20 litri con una luce di coltivazione a LED, utilizzando metodi biologici.
Coltivazione bio dei semi di cannabis di Master Kush
Dettagli sulla coltivazione
Varietà | Master Kush |
Tipo di semi di Cannabis | Semi di cannabis femminizzati |
Numero dei semi | 3 |
Data della germinazione | Inverno 2015 |
Tasso di germinazione | 100% |
Giorni necessari per la germinazione | 3 giorni |
Durata della fase vegetativa (ciclo di illuminazione 18/6) | Circa 8 settimane di vegetativa |
Durata della fase di fioritura (ciclo di illuminazione 12/12) | Circa 9 settimane di fioritura |
Stretch durante la fioritura | Circa 100-150%, stretch medio/breve |
Informazioni base sulla coltivazione
Tipo di grow-room | G-kit 600 |
Dimensioni della grow-room | 118 cm x 76 cm |
Numero di piante | 1 pianta |
Vasi delle piante | Airpots da 20 lt |
Terreno di coltivazione | Light mix soil:Fibra di Cocco in ratio 4:1 |
Fertilizzanti | Organici, Biotabs & BAC |
Sistema di coltivazione | Innaffiata a mano – terriccio/coco grow |
Tecnica di coltivazione | Coltivazione naturale con bending e supercropping |
Luce di coltivazione | Luci di coltivazione a LED – Dutch Passion Highlite MS006 di prima generazione con una potenza totale di 180 W |
Distanza delle luci dall’estremità | Circa 25-50 cm in fioritura |
Semi di Master Kush germinati, solo uno è stato selezionato per la fioritura finale
Osservazioni durante la germinazione:
Questa volta ho messo a germinare soltanto 3 semi di cannabis perché volevo coltivare una sola pianta di Master Kush. Faccio sempre germinare qualche seme in più per scegliere la pianta più sana da coltivare. La germinazione è stata rapida e tutti e 3 i semi di cannabis sono germinati in 3 giorni. Ho trapiantato le piantine dentro vasi da 0,25 L in cui sono state per circa 2 settimane in totale.
Osservazioni durante la fase vegetativa – (ciclo di illuminazione 18/6) :
Ho coltivato questa Master Kush fianco a fianco con un’altra Kush proveniente da un’altra banca del seme. Solo per avere una scelta di fumo diversa e confrontare la qualità delle due. Dopo la prima fase vegetativa di 2 settimane ho scelto le piante più belle e le ho trasferite all’interno di Airpots da 1L.
Gli airpots sono, a mio parere, tra i vasi migliori se cercate qualcosa di solido per un rapido sviluppo delle radici e una crescita altrettanto veloce. Oltre agli airpots, sono anche un grande fan dei vasi in geotessile e degli Smart pot.
Funzionano tutti più o meno allo stesso modo, garantiscono la massima aerazione radicale come caratteristica principale. Gli airpots, però, possono seccarsi rapidamente, quindi bisogna tenerne conto, non è un vaso adatto ai coltivatori che amano annaffiare solo due volte a settimana.
Comunque, la pianta di Master Kush selezionata è cresciuta velocemente dal momento in cui è stata trapiantata all’interno dell’airpot da 1 litro. L’ho tenuta altre 1,5 settimane prima che fosse pronta per essere trapiantata nel vaso più grande usato poi per la fase di fioritura.
Durante queste prime 3,5 settimane ho notato che gli steli erano piuttosto spessi e forti e la distanza internodale era breve. La struttura fogliare sembrava quella di un ibrido, con un bel colore verde scuro.
È arrivato il momento di trapiantarla nell’airpot da 20L e di aumentare i livelli di luce con le luci a LED selezionate per la fase di fioritura. Questa è stata una delle prime coltivazioni che ho fatto con una luce a LED, nel 2015.
È cresciuta molto cespugliosa e tozza. Una volta ho tagliato il ramo principale, ma ho fatto un pasticcio (lo stelo si è rotto, purtroppo a volte succede) e ho usato del normale nastro adesivo per legarlo ed è riuscita a sopravvivere.
Come sempre, l’Airpot è stato riempito con una miscela di fibra di cocco e Lightmix. All’epoca utilizzavo la linea di nutrienti organici di Bio Sannie in combinazione con BAC. Una cosa che ho imparato dai miei amici del forum. Ho sempre avuto degli ottimi risultati con questi fertilizzanti biologici, quindi la scelta di usarli è stata un gioco da ragazzi.
Master Kush in fiore, resinosa e potente!
Le piante hanno continuato a crescere per altre settimane dopo aver cambiato l’illuminazione a 12/12. Sono cresciute vigorosamente, ma lo stretch era abbastanza gestibile. Mi ha fatto piacere vedere che la distanza tra gli internodi è rimasta piuttosto breve. Ci sono volute circa 2,5 settimane prima che la pianta smettesse di allungarsi e iniziasse a produrre fiori.
Sebbene le cime iniziavano a diventare un po’ troppo lunghe per essere un’Indica, erano ben impilate l’una sull’altra. Anche lo sviluppo della resina è iniziato presto e si è creato un bel contrasto tra le cime bianche smerigliate e le foglie verde vivo. Alcune cime sono diventate veramente massicce, con dimensioni di 40 cm, erano solo piene di fiori bianchi.
Qualche settimana dopo, i buds sono cominciati ad ingrassare. Sembravano delle spade coniche! I fiori erano verticali e allungati con un buon rapporto tra il calice e le foglie. Le foglie sono diventate piuttosto sottili durante la fioritura, è una cosa che non mi aspettavo accadesse, dato che la Master Kush è una varietà a dominanza Indica. Anche le cime più basse iniziavano ad avere un discreto strato di tricomi.
Alla fine della fase di fioritura la maggior parte delle cime superiori erano molto grandi e presentavano qualche foxtails, ma erano ancora piuttosto sode. Non ho strappato molte foglie.
Siccome le foglie erano piuttosto sottili, la luce riusciva a penetrare facilmente attraverso la chioma. La pianta è diventata piuttosto grande e ho notato che a volte si asciugava un po’ troppo velocemente.
Ripensandoci, credo che un vaso da 20 litri per una pianta così grande fosse un po’ troppo piccolo. Lo svantaggio di un vaso che si è asciugato troppo per un paio di volte è che il terriccio perde la capacità di trattenere l’acqua come avrebbe potuto fare in precedenza.
La linea dei fertilizzanti Bio Sannie che stavo usando includeva una sostanza chiamata Yucca. La yucca migliora il deflusso dell’acqua (area-span) e quindi la capacità del terreno di assorbire e trattenere l’acqua. Questo elemento mi è stato molto utile quando ho dovuto innaffiare nuovamente i vasi asciutti.
Alla fine della fase di fioritura, poco prima del raccolto, la pianta ha acquisito dei bellissimi colori. I pistilli erano arancioni/marroni con sfumature più scure (a volte viola) sulle foglie interne e sulle cime, il tutto insieme alle foglie verde scuro e al bel rivestimento di resina, l’aspetto di questa varietà presentava già molto bene ancora prima di essere tagliata. Anche i buds erano appiccicosi e densi, era difficile spremerli.
Alcuni buds sono diventati piuttosto massicci con un incredibile aroma terroso e con una dominanza di agrumi. Sembrerebbe leggermente più sottile rispetto ad altre varietà di Afghani Kush old-school, ma l’odore era comunque molto gradevole.
Mi è piaciuto molto l’aspetto delle cime, che hanno una struttura solida e diventano piuttosto massicce. Sicuramente è una grande produttrice! É stata una coltivazione naturale, ma penso che la Master Kush potrebbe essere una candidata adatta ad una coltivazione con i metodi SCROG e SOG.
Potrebbe dare dei risultati straordinari!
Report del raccolto della Master Kush
Altezza finale in cm:
La Master Kush ha raggiunto la dimensione di circa 75 cm. Avrebbe potuto diventare un po’ più grande se non avessi usato le tecniche di bending e super-cropping per ottenere un’estremità più uniforme (più piatta).
Non mi sarei sorpreso se avesse superato i 100 cm se non avessi utilizzato bending e supercopping. Guardando indietro, è una pianta di medie dimensioni dall’estensione gestibile dopo aver cambiato l’impostazione delle luci a 12/12.
Rapporto calice-foglie (facile da tagliare/sì o no) :
Sì, il rapporto tra il calice e le foglie è favorevole. I fiori hanno esclusivamente delle foglioline molto piccole, il che rende la manicure veloce e il trim facile. Potete anche raccoglierla completamente a mano, se preferite. Le cime hanno l’aspetto di un fiore ibrido, ma con la densità e la struttura compatta di un’Indica.
Qualità (resina/odore/compattezza) :
I fiori della Master Kush sono piuttosto grandi e spessi. Sicuramente si tratta di una pianta che produce molto. Anche la qualità delle cime è molto alta. Hanno l’aspetto di una grande pianta ibrida, ma con la densità di un’Indica.
Compatte e sode, sembrano molto solide. Anche i fiori, dal punto di vista della resina, hanno un bell’aspetto nonostante la resina non ricopra completamente le foglie come avviene in altre varietà. Tuttavia, il fiore interno sembra ben ricoperto di tricomi.
Le cime diventano piuttosto appiccicose e hanno quel classico aroma terroso e dominante di erbe della vecchia scuola Kush, con un lieve retrogusto di agrumi. Anche l’odore è piuttosto pungente. Nel complesso, l’aspetto e il fascino della Master Kush ne fanno un fiore eccezionale.
Il contrasto dei pistilli arancioni brillanti sulle cime ricoperte di resina la rende incredibilmente bella.
Master Kush: gusto, resa ed effetto
Resa:
Questa singola pianta di Master Kush aveva dei buds molto compatti e sodi. La pianta è diventata piuttosto grande, quindi anche la resa è stata piuttosto elevata, arrivando a superare di poco i 150 gr. Un risultato piuttosto buono per una coltivazione con una delle prime luci a LED commerciali sul mercato. Tenendo presente che si trattava anche di una coltivazione naturale (non in SCROG), sono stato molto soddisfatto del risultato.
Osservazioni dopo la concia:
Le cime hanno il classico aroma di weed old-school, pungente, hash, terroso con alcuni toni erbacei, speziati e agrumati nel retrogusto. L’aroma è diventato ancora migliore dopo una buona concia, più complesso ed interessante. È sicuramente una varietà che puzza, un solo piccolo bud può riempire tutta la stanza con un forte odore di cannabis. Il sapore è quello che ci si aspetta da una varietà di cannabis a predominanza Indica proveniente dall’Afghanistan.
Terroso, leggermente aspro durante l’inspirazione e più erbaceo e pungente durante l’espirazione. Se fumate un joint bello grosso la notte sarà meravigliosa! La Master Kush regala un high potente che inizialmente può colpire duro. Dopo un po’ si trasforma in un high corporeo dal rilassamento totale insieme ad una sensazione di benessere fisico. Il mio consiglio è di fumarla durante la sera. La Master Kush ha un effetto piacevole che aiuta a rilassarsi dopo una giornata stressante.
Valutazione complessiva (su una valutazione di 5 stelle) : 4
Aroma | ★★★½☆ (3.5 stelle) |
Gusto | ★★★½☆ (3.5 stelle) |
Effetto | ★★★★☆ (4 stelle) |
Aspetto finale | ★★★★☆ (4 stelle) |
Valutazione complessiva | ★★★★☆ (4 stelle) |
Le cime della Master Kush hanno un aspetto fantastico, lo sballo è molto potente con un piacevole effetto corporeo. Questo fenotipo era particolarmente gustoso ma avrebbe potuto avere qualche terpene in più. Per questo motivo le abbiamo dato un voto leggermente più basso su questi due aspetti. Nel complesso, rimane un ottimo punteggio!
Osservazioni speciali e consigli per la coltivazione dei semi di cannabis di Master Kush
La Master Kush è stata decisamente divertente da coltivare. È una varietà forte e indulgente che sa rendere bene. Credo che sia una buona varietà per i principianti. Questa coltivazione è andata bene, ma non è stata perfetta.
La prossima volta probabilmente userò un vaso più grande e utilizzerò il metodo SCROG per ottenere rese ancora più elevate. Questa pianta ha un’estensione ragionevole e potrebbe diventare leggermente più grande di altre Indica afgane.
Assicuratevi di avere una ventilazione ed un’estrazione sufficienti perché i fiori diventano piuttosto massicci e compatti! L’elevata umidità e l’aria ferma potrebbero rovinare queste preziose cime. L’effetto è molto piacevole ed è una delle caratteristiche migliori di questa varietà.
Un effetto ben bilanciato insieme ad un rilassamento totale del corpo sono assolutamente garantiti!